Si è conclusa la fase italiana del progetto "ANIMAL ASSISTED THERAPY” PROGETTO ERASMUS PLUS MITEINANDER , VONEINANDER, FÜREINANDER LERNEN! che si è svolta presso il centro ippico il mio West di Capaccio e il Villaggio Le Palme di Ascea Marina dal 21 al 23 Settembre 2016. Hanno partecipato alunni e docenti di scuole provenienti dalla Germania, dall’Austria e dall’Italia. Obiettivo principale del progetto è quello di verificare gli effetti degli interventi assistiti da animali su minori in età scolare, con e senza disabilità.
Per l’Italia le attività di Riabilitazione Equestre, conosciuta come ippoterapia, che ne rappresenta una delle discipline, si sono svolte nella prima giornata e sono state coordinate e realizzate dal Prof. Giuseppe e dalla dott.ssa Mariarosaria Battagliese.
Quello che si è svolto nel Cilento è l’unico progetto Erasmus sugli Interventi Assistiti da Animali previsto dall’Unione Europea . Hanno partecipato l’Università della Regione del Burgeland (Austria) con la presenza del prof. Harald Mandl e una scuola austriaca con la sua Dirigente la prof.ssa Daniela Halleman. Gli austriaci hanno evidenziato il grande interesse di questa Università e della scuola per queste attività . La delegazione della Germania, invece, è stata rappresentata dalla prof.ssa Tanja Tschernoster della Gesamtschuele Eifel. La promozione di questo Erasmus è stata a cura dell’Istituto Comprensivo “A. Gatto” di Battipaglia il cui referente, prof. Giuseppe Manzo, insieme al Dìrigente Gioconda Tepedino e alcuni suoi colleghi, si adopera con molto impegno nella programmazione di progetti che possono mostrare all’ Europa il loro grande interesse per la cultura e per tutto ciò che può favorire la diffusione di conoscenze e strategie che migliorano la qualità della vita delle persone in generale e dei ragazzi in particolare. L’Europa apprezza molto l’impegno della scuola Gatto e del suo referente Prof. Manzo. Infatti sono stati approvati, ed in via di realizzazione, altri 3 Erasmus (sana alimentazione- benessere a scuola, inclusione). Tornando al progetto sugli interventi assistiti da animali, le delegazioni hanno partecipato con interesse a tutte le attività riservando particolare attenzione nei confronti della riabilitazione equestre. Nei loro Paesi, infatti, lavorano molto con gli animali di piccola taglia e con i cani che vanno nelle loro scuole e vengono impiegati in attività educative. Conoscevano l’impegno dell’Istituto “Gatto” che, da oltre 5 anni, realizza un progetto di terapia con il cavallo per i suoi alunni con disabilità presso il centro ippico il Mio West di Capaccio con l’Equipe dell’Associazione “Parco del Cilento” di Ascea. Il prof. Manzo ha contattato i nostri esperti cilentani Giuseppe e Mariarosaria Battagliese che, a nome e per conto del citato centro studi dell’Associazione, hanno coordinatole attività a cavallo che si sono svolte nel centro Ippico il Mio West. I professori delle delegazioni straniere sono rimasti entusiasmati per le attività a cui hanno assistito. Essi hanno avuto modo di verificare gli effetti della Riabilitazione Equestre su un soggetto con problemi neuromotori e un soggetto con Disturbo dello Spettro Autistico. Gli ospiti sono rimasti favorevolmente sorpresi dal benessere che il cavallo produce su soggetti con problematiche anche gravi. Certamente un ruolo significativo è quello rivestito dai due esperti. Entrambi sono psicologi( il primo è anche psicoterapeuta) e Tecnici della FISE (Federazione italiana sport equestri) specializzati in Riabilitazione Equestre (RE), docenti FISE nei corsi di formazione per istruttori federali di monta inglese e monta americana e tecnici e docenti del Dipartimento di RE della FISE . Il primo è Dottore di Ricerca, già docente dell’ Università di Salerno specializzato in RE a Milano presso l’ANIRE, la seconda è psicologa clinica e di comunità ed ha conseguito un master biennale di specializzazione in RE presso la facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Firenze. Come precedentemente sottolineato, le delegazioni sono state entusiaste di quanto verificato sulla RE ed hanno invitato i due esperti cilentani a voler scrivere la prefazione di un volume sugli Interventi Assistiti da Animali che avrà diffusione a livello europeo e a collaborare alla stesura dello stesso evidenziando i risultati ottenuti durante la loro attività di Riabilitazione Equestre con i ragazzi con disabilità dell’I.C. “Gatto”. I due studiosi sono anche validi ricercatori con pubblicazioni scientifiche sul disagio e la disabilità. Infatti, nel 2009, i due esperti hanno pubblicato anche una ricerca empirica effettuata in un centro di riabilitazione del salernitano, supervisionata per l’analisi dei dati statistici e la significatività dei risultati ottenuti su alcune variabili come il comportamento adattivo, dall’università di Padova (Prof. Luigi Pedrabissi, ordinario della cattedra di Teorie e tecniche dei test della detta Università).
La ricerca ha evidenziato come la riabilitazione equestre può favorire un aumento del comportamento adattivo del soggetto con disabilità intellettiva, abilità che consente al soggetto stesso di inserirsi in società con autodeterminazione. Questo aspetto è stato sottolineato dal DSM-V (Manuale Statistico dei Disturbi Mentali) pubblicato nel 2013.
In allegato gli articoli pubblicati su quotidiani che parlano del progetto.